RINNOVAMENTO DEMOCRATICO
MOVIMENTO DISABILI VISIVI, PLURIMINORATI, LORO FAMIGLIE A TUTELA DEI DIRITTI PER IL RINNOVAMENTO E LA DEMOCRAZIA
CF: 93363130720
PER LA CORRISPONDENZA:
prof. Michele Lastilla
via Quarto n.46 - 70125 Bari
CELL.: 334 38 19 705
E-MAIL:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
L'indirizzo e-mail del Movimento Rinnovamento Democratico è:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
ATTO COSTITUTIVO E SCOPI DEL MOVIMENTO RINNOVAMENTO DEMOCRATICO
A) E’ costituito, nel rispetto dei principi della Carta Costituzionale e della democrazia, il “Movimento Disabili Visivi, Pluriminorati, loro Famiglie” a tutela dei diritti per il rinnovamento e la democrazia in acronimo MRD della durata di anni nove, avente come finalità:
1) Promuovere, sviluppare e sollecitare con ogni iniziativa una politica della disabilità che miri alla integrazione sociale, culturale, lavorativa dei soggetti minorati della vista e dei pluriminorati.
2) Promuovere e tutelare i diritti civili delle persone disabili di cui al punto 1 e delle loro famiglie.
3) Sviluppare una politica della disabilita’ che sia adeguata ai continui e rapidi mutamenti della societa’ contemporanea e dei bisogni dei disabili visivi in ogni fascia di età favorendo il diritto allo studio, la formazione e riqualificazione professionale, la riabilitazione, la integrazione culturale, lavorativa e sociale, la mobilità, la rimozione di ogni tipo di barriera e di ogni ostacolo che si frappone alla inclusione sociale, il recupero di ruoli attivi dei disabili visivi anziani nel territorio di appartenenza e nella società.
4) Il Movimento Rinnovamento Democratico MRD non ha lo scopo di sostituirsi ad associazioni gia’ presenti nell’area della disabilità visiva. Ma opera, anche, per sollecitare gli iscritti alle associazioni gia’ esistenti perche’ si adoperino a superare le forti resistenze, ancora presenti al loro interno, verso una politica della disabilita’ fondata su antiche logiche assistenzialistiche e sorretta da una non piu’ tollerabile pretesa di rappresentanza esclusiva e monopolistica dei ciechi, degli ipovedenti e dei pluriminorati.
5) Il Movimento Rinnovamento Democratico opera, altresì, per la affermazione di una politica della disabilità fondata sui servizi alla persona e alle famiglie ed e’ organizzazione di lotta democratica contro ogni forma di abuso e di sopruso operato contro i disabili.
6) Il Movimento Rinnovamento Democratico MRD si prefigge di esercitare un ruolo di stimolo e di critica nei confronti delle associazioni esistenti e di quanti operano nell’area della disabilità visiva e della pluriminorazione per il rinnovamento democratico della politica da essi esercitata nei confronti dei disabili visivi e dei pluriminorati.
7) Il Movimento Rinnovamento Democratico MRD ha la funzione di laboratorio di proposte, di iniziative, di collaborazione, di partecipazione, di lotta per l’affermazione e la tutela dei diritti dei disabili visivi dei pluriminorati e delle loro famiglie.
8) Il Movimento Rinnovamento Democratico MRD partecipa a convegni, seminari e può intrattenere rapporti con Parlamentari e con le Istituzioni, sviluppa, promuove e sollecita interventi, iniziative mediatiche anche legislative a carattere regionale, nazionale e comunitario per i diritti e i bisogni dei disabili visivi, dei pluriminorati e le loro famiglie.
9) Il Movimento Rinnovamento Democratico Fornisce ai disabili visivi, ai pluriminorati e alle loro famiglie il sostegno necessario al soddisfacimento dei bisogni in ogni ambito della vita e offre assistenza legale per la affermazione e la tutela dei loro diritti.
B) DEL MOVIMENTO E DEGLI ADERENTI
10) Aderisce al movimento chi accetta e condivide gli scopi del movimento indicati nel presente atto costitutivo e si impegna a collaborare per il loro conseguimento.
11) L'adesione al Movimento Rinnovamento Democratico può essere data per posta, per fax, via e-mail con firma elettronica e in ogni altra forma che garantisca l' accertamento dell'effettiva volontà dell'aderente.
L’adesione al movimento non è incompatibile con l’appartenenza ad altre associazioni che perseguano fini analoghi. Tutti gli aderenti si impegnano a partecipare attivamente alle attività del Movimento.
12) Il modello organizzativo é quello della rete con molti nodi sparsi sul territorio che fungano da centri di aggregazione e di iniziativa. L'elenco dei referenti sarà rinnovato periodicamente a mano a mano che si rendano disponibili nuove persone o che la disponibilità di qualcun altro, per qualsiasi ragione, venga meno. I contatti e le riunioni con gli aderenti al Movimento Rinnovamento Democratico si svolgono in rete, attraverso e-mail e le riunioni si svolgono mediante Skype o altra forma di comunicazione diretta atta a garantire la partecipazione di tutti gli aderenti.
13) I pareri contrari, le eventuali votazioni, le mozioni vengono espresse attraverso la posta elettronica.Regolano i rapporti fra gli aderenti, le disposizioni del presente Atto Costitutivo. Chi denigra senza prove probanti il movimento Rinnovamento Democratico, opera contro di esso con qualsiasi mezzo, in qualsiasi luogo e in qualsiasi forma, verrà allontanato dal Movimento e potrà esser chiamato a risponderne a termini di legge.
14) Il movimento non pone nessuna distinzione e restrizione di fede politica, sesso, religione fra i propri aderenti. Al Movimento Rinnovamento Democratico possono aderire persone non disabili per solidarietà, per collaborare alle iniziative e per sostenere in vario modo il movimento. Possono inoltre farne parte, anche soci onorari.
C) DEL COORDINATORE
15) I signori fondatori del movimento Rinnovamento Democratico qui presenti nominano, in via transitoria, coordinatore del Movimento Rinnovamento Democratico il Prof. Michele Lastilla, il quale ha la rappresentanza legale e politica e rappresenta l’organizzazione in sede giudiziaria. La sede legale del movimento e’ provvisoriamente quella del domicilio del coordinatore in Bari alla Via Quarto 46. Telefono attuale: 3343819705.
16) Il coordinatore in presenza di esigenze rivenienti dalla crescita del Movimento potrà adottare le opportune iniziative per giungere ad un' adeguata strutturazione delle forme organizzative e delle regole di funzionamento della organizzazione. Può compiere visite per ragioni organizzative ai collaboratori che operano per conto del movimento nelle varie località, può acquistare materiale di cancelleria ed occorrendo strumentazioni e attrezzature per l’ufficio e per agevolare la comunicazione e l’espletamento della attività.
17) Il coordinatore per il conseguimento degli scopi, per le necessità organizzative, per le iniziative del Movimento Rinnovamento Democratico si avvarrà della collaborazione degli aderenti o di terzi in occasione delle diverse iniziative.
D) GESTIONE FINANZIARIA
18) Alle spese necessarie per attività promosse dal Movimento Rinnovamento Democratico si farà fronte con le libere contribuzioni degli aderenti e sostenitori.
Agli aderenti possono solo essere rimborsate dal movimento,
le spese effettivamente sostenute per l'attività prestata, previa documentazione ed entro limiti prima concordati col coordinatore.
19) Per la gestione finanziaria il coordinatore potrà accendere conti correnti postali e bancari.
20) In caso di scioglimento del Movimento Rinnovamento Democratico gli utili eventuali verranno devoluti a organizzazioni non governative di cooperazione in primis a Emergency.
Le spese del presente atto, e tutte quelle accessorie e conseguenti, sono a carico del movimento.
Ancona 18/10/2008
|